DECRETO RISTORI BIS: ULTERIORI MISURE A SOSTEGNO DELL'ECONOMIA

Pubblicata il 13/11/2020

Nella Gazzetta Ufficiale n. 279 del 9 novembre 2020 è pubblicato il Decreto Legge n. 149 del 9 novembre 2020 cosiddetto “Decreto Ristori bis” (e relativi codici ATECO delle attività beneficiarie) varato dal Governo che contiene ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese e giustizia, per fronteggiare le conseguenze dell’epidemia da Covid-19 (il decreto segue l’emanazione del DPCM 3 novembre in materia di contrasto alla diffusione del contagio con l’istituzione di tre “aree di rischio”). 
Sono previste risorse per 2,5 miliardi di euro finalizzati ad indennizzare le attività economiche interessate, colpite direttamente o indirettamente, dalle nuove restrizioni disposte a tutela della salute, al sostegno dei lavoratori in esse impiegati, nonché con ulteriori misure connesse all’emergenza in corso e a limitare le ripercussioni negative su attività economica in termini perdita di reddito e di fatturato. 
Il nuovo Decreto erogherà i benefici direttamente sui conti correnti degli operatori economici tramite l’Agenzia delle Entrate ad una platea dei nuovi beneficiari quali: partite IVA, artigiani e professionisti che operano nelle “zone rosse”, ristorazione senza somministrazione, musei, bus turistici e centri commerciali (chiusi nel fine settimana) e il terzo settore, qualora dovessero esserci altre chiusure riguardanti enti e organizzazioni non tutelate, non incluse tra le partite IVA, rispetto alle quali si attiverà un fondo perduto. 
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha reso disponibili un'infografica con le principali norme incluse nel Decreto.
Per maggiori informazioni  consultare anche le schede di sintesi di ALI e il testo integrale del Decreto Ristori bis e relativi allegati (allegato 1, allegato 2, allegato 3).
 
 

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