COMUNICATO PROBLEMATICHE TRASPORTO PUBBLICO STUDENTI PENDOLARI SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI.

Pubblicata il 17/09/2021

Come accaduto lo scorso anno durante l'emergenza pandemica, anche quest'anno, sin dall’avvio dell’anno scolastico, ho segnalato, a chi di dovere, i previsti disagi che si sarebbero venuti a creare a carico dei ragazzi pendolari che frequentano le Scuole Secondarie Superiori, in particolar modo per coloro i quali utilizzano la tratta Bari Sardo - Lanusei.
In sostanza i disagi sono quelli relativi ad un eccessivo affollamento dei mezzi di trasporto ed ad un limitato numero di corse che, in molti casi, non tengono conto degli effettivi orari di ingresso ed uscita degli studenti dagli Istituti Superiori.
Problema di non poco conto, considerato che, in alcuni casi, si è addirittura arrivati ad una situazione assurda, in cui molti studenti sono rimasti a terra proprio a causa del sovraffollamento dei bus, in particolare sulle corse di rientro da Lanusei verso Bari Sardo.
Criticità che mi sono state segnalate sia dagli stessi alunni ma anche dai genitori che, loro malgrado, si sono visti e si vedono obbligati a recarsi a Lanusei con i propri mezzi per recuperare i propri figli.
Nella giornata odierna, 17 Settembre, a seguito di interlocuzioni con i responsabili locali dell’ ARST, è pervenuta al nostro Comune questa nota che ritengo doveroso pubblicare e portare a conoscenza della Collettività.
Credo sia abbastanza evidente come, da queste righe, emerga un’evidente mancanza di comunicazione, tra chi effettua il servizio pubblico di trasporto locale e gli Istituti di Istruzione Superiore. In sostanza si ritiene indispensabile che le corse vengano adeguate anche agli orari ridotti delle lezioni, attualmente applicati dalle Scuole.
Tutti quanti noi ci siamo impegnati tanto, sino ad oggi, a cercare di garantire il famoso distanziamento sociale, ma credo sia doveroso far sì che si creino le condizioni affinché i nostri ragazzi possano recarsi agevolmente a Scuola e che lo facciano soprattutto in condizioni di sicurezza. Ritengo inoltre, che la capienza attualmente prevista per i bus vada contro e non sia rispettosa della stessa regola del distanziamento sociale.
Sarà mia cura inoltrare una specifica richiesta anche all'Assessorato Regionale dei Trasporti, affinchè si faccia carico, in modo tempestivo, di adottare delle soluzioni che risolvano definitivamente una problematica che oramai si ripete negli anni.
                                                                                                                                                                            Il Sindaco Ivan Mameli

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