5 DICEMBRE: GIORNATA MONDIALE DEL VOLONTARIATO. GRAZIE AI VOLONTARI.
Pubblicata il 05/12/2021
Oggi è la 36° Giornata Mondiale del Volontariato istituita dall’ONU: un’occasione per ringraziare le tante persone che, attraverso il loro servizio, spontaneo e gratuito, si spendono ogni giorno per il bene comune, mettendo a disposizione e offrendo agli altri il loro tempo e le loro capacità.
Anche nel nostro Paese quella del Volontariato è una bella, ricca e variegata realtà, presente in molteplici ambiti: sociale, culturale, ambientale, sportivo, ecc., che dà lustro e onore alla nostra Comunità Bariese.
Ai tanti Volontari di Bari Sardo che, silenziosamente, con spirito di sacrificio e con abnegazione, offrono il loro prezioso contributo nei più svariati settori e che si sono distinti particolarmente per la collaborazione data nel contrasto alla pandemia del Covid-19, il sentito ringraziamento, anche a nome di tutta la Comunità, dell’Amministrazione Comunale di Bari Sardo.
“Per noi, servire è un privilegio e quello che cerchiamo di dare è un servizio vero, offerto con tutto il cuore. Ci rendiamo conto che quello che facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma l'oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo.“ Cit. Madre Teresa di Calcutta
Anche nel nostro Paese quella del Volontariato è una bella, ricca e variegata realtà, presente in molteplici ambiti: sociale, culturale, ambientale, sportivo, ecc., che dà lustro e onore alla nostra Comunità Bariese.
Ai tanti Volontari di Bari Sardo che, silenziosamente, con spirito di sacrificio e con abnegazione, offrono il loro prezioso contributo nei più svariati settori e che si sono distinti particolarmente per la collaborazione data nel contrasto alla pandemia del Covid-19, il sentito ringraziamento, anche a nome di tutta la Comunità, dell’Amministrazione Comunale di Bari Sardo.
“Per noi, servire è un privilegio e quello che cerchiamo di dare è un servizio vero, offerto con tutto il cuore. Ci rendiamo conto che quello che facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma l'oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo.“ Cit. Madre Teresa di Calcutta
