EMERGENZA CORONAVIRUS. D.L. N. 1 DEL 7 GENNAIO 2022 MISURE URGENTI PER FRONTEGGIARE L’EMERGENZA COVID-19, IN PARTICOLARE NEI LUOGHI DI LAVORO E NELLE SCUOLE.

Pubblicata il 10/01/2022

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è in vigore da sabato 8 gennaio 2022 il nuovo Decreto Legge n. 1 del 7 gennaio 2022 denominato "Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore".
Il provvedimento mira a “rallentare” la curva di crescita dei contagi relativi alla pandemia e a fornire maggiore protezione a quelle categorie che sono maggiormente esposte e che sono a maggior rischio di ospedalizzazione.
Di seguito, in sintesi, le disposizioni del nuovo Decreto Legge:

OBBLIGO VACCINALE
Obbligo di vaccinazione ai cittadini che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età, tranne in caso di condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore.
Per i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età sarà necessario il Green Pass Rafforzato per l’accesso ai luoghi di lavoro a far data dal 15 febbraio prossimo
Senza limiti di età, l’obbligo vaccinale è esteso al personale universitario così equiparato a quello scolastico

OBBLIGO GREEN PASS BASE
È esteso l’obbligo di Green Pass cosiddetto ordinario per l’accesso a :
servizi alla persona (estetisti, parrucchieri: l'obbligo scatta dal 20 gennaio)
servizi commerciali (come le banche: dal 1 febbraio al 31 marzo)
negozi e centri commerciali (dal 1 febbraio al 31 marzo)
uffici pubblici come Comuni, Province, Regioni (dal 1 febbraio al 31 marzo)
servizi pubblici (Poste, Inps, Inail: dal 1 febbraio al 31 marzo).
attività commerciali (fatte salve eccezioni che saranno individuate con atto secondario per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona)

SMART WORKING
Raccomandato alle pubbliche amministrazioni e alle imprese private il massimo utilizzo, nelle prossime settimane, della flessibilità prevista dagli accordi contrattuali in tema di lavoro agile.

RIENTRO A SCUOLA
Cambiano le regole per la gestione dei casi di positività.
> Scuola dell’Infanzia: per i bambini nella fascia 0 – 6 anni, che frequentano gli asili nido o la scuola dell’infanzia, scatterà la quarantena nel caso in cui sia presente 1 caso positivo in classe;
> Scuola Primaria: con un caso di positività, si attiva la sorveglianza con testing. L’attività in classe prosegue effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività (T0), test che sarà ripetuto dopo cinque giorni (T5).
In presenza di due o più positivi è prevista, per la classe in cui si verificano i casi di positività, la didattica a distanza (DAD) per la durata di dieci giorni.
> Scuola secondaria di I e II grado (Scuola media, liceo, istituti tecnici etc.)
Fino a un caso di positività nella stessa classe è prevista l’auto-sorveglianza e con l’uso, in aula, delle mascherine FFP2.
Con due casi nella stessa classe è prevista la didattica digitale integrata per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, che sono guariti da più di 120 giorni, che non hanno avuto la dose di richiamo. Per tutti gli altri, è prevista la prosecuzione delle attività in presenza con l’auto-sorveglianza e l’utilizzo di mascherine FFP2 in classe.
Con tre casi nella stessa classe è prevista la DAD per dieci giorni.
 Per maggiori informazioni consulta:

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